A settembre, durante il week end di formazione e progettazione dell’anno catechistico, per i giovani delle superiori e dell’ultimo anno delle medie abbiamo pensato di proporre un percorso con l’associazione giovanile della Gioc, al fine di proporre un’esperienza di apertura ad altre realtà e ad altri giovani.

La Gioc (Gioventù Operaria Cristiana) è un’associazione fondata in Belgio nel 1925 da don Joseph Cardijn, attiva in alcune diocesi italiane e in alcuni paesi europei (Francia, Spagna, Portogallo, Malta, Inghilterra), in Africa e in Asia.

L’obiettivo principale della proposta educativa della Gioc è un cammino di graduale proposta della scoperta di Gesù, che porti i giovani ad essere protagonisti impegnati nei loro ambienti di vita (la scuola, il lavoro, il territorio) per vivere una fede incarnata nella vita.

Il cuore dell’esperienza associativa è il gruppo, soggetto collettivo, che ha una sua storia e un suo cammino: nasce come gruppo di amici ed evolve in gruppo che si organizza per riflettere, agire e pregare insieme, organizzato all’interno di un’associazione.

Ad oggi, abbiamo progettato per i giovani di terza media, prima, seconda e terza superiore un cammino per cui parteciperanno a giornate/week end formativi e un campo scuola estivo che si terrà nel mese di luglio. Sempre nel mese di Luglio,  in Italia, a Torino, verrà ospitato l’incontro europeo dei giovani della Gioc e per questo incontro stiamo valutando la partecipazione di una giornata dei nostri giovani.

Elenchiamo di seguito (in estrema sintesi) il programma pensato:

Gruppo 3 media e 1 superiore:

• 7 aprile (luogo da definire) Giornata di formazione con altri coetanei della realtà Torinese;
• 2-6 luglio campo scuola a Certosa di Pesio con altri giovani della realtà Torinese.

Gruppo 2 e 3 superiore:

• 23 e 24 marzo week end di formazione a Riva presso Chieri con altri coetanei della realtà Torinese;
• 14-18 luglio campo scuola a Lanzo con altri giovani della realtà Torinese.

Per i gruppi dalla 3media alla 3 superiore:

• 19-21 luglio Incontro Europeo dei giovani della Gioc (da decidere se e in quale giorno partecipare) a Torino con giovani provenienti sia dalla realtà torinese che europea. In quei giorni si rifletterà su lavoro/studio e migrazioni.

Anche per noi catechisti che accompagniamo i ragazzi in questo progetto, ci sono delle opportunità formative. Nello scorso 17 e 18 febbraio, abbiamo partecipato al Consiglio nazionale della Gioc, al fine di progettare insieme il percorso che ci porterà all’incontro europeo ma anche, per conoscere le altre realtà giovanili a livello nazionale che camminano con la GiOC o ne fanno già parte.

Abbiamo in programma incontri di coordinamento per preparare insieme le giornate, i week end e i campi scuola insieme ai giovani di Torino. I responsabili della Gioc hanno dato la disponibilità ad incontrarci qui a Mussotto per la programmazione.

Il 2e3 marzo a Carmagnola, è stato organizzato un momento formativo sulla Revisione di Vita, che è metodo di confronto nei gruppi, per cui si parte da un fatto concreto, condiviso nel gruppo che viene analizzato in 3 fasi: Vedere (analisi della realtà), Valutare (analisi dei valori vissuti e negati nella situazione riportata al gruppo alla luce della Parola di Dio) Agire (a partire dalle aspirazioni pensare ad un azione concreta di cambiamento).  Dovendo eventualmente proporre questo metodo di confronto ai nostri giovani, stiamo valutando di partecipare, come catechisti impegnati nei gruppi sopracitati.

Il 6 marzo avremo un incontro di progettazione e verifica con i responsabili della Gioc.

Ci auguriamo che i ragazzi possano fare una bella esperienza. Speriamo di dare loro l’opportunità di vivere momenti di incontro e riflessione con l’obiettivo educativo di sentirsi protagonisti della loro vita e di sentire profondamente che, loro opinione è importante e può fare la differenza.