2Tm 1,1-3.6-12; Sal 122 Mc 12,18-27

 Vennero a lui dei sadducei, i quali dicono che non c’è risurrezione, e lo interrogarono dicendo:  «Maestro, Mosè ci ha lasciato scritto che se muore il fratello di uno e lascia la moglie senza figli, il fratello ne prenda la moglie per dare discendenti al fratello.  C’erano sette fratelli: il primo prese moglie e morì senza lasciare discendenza;  allora la prese il secondo, ma morì senza lasciare discendenza; e il terzo egualmente,  e nessuno dei sette lasciò discendenza. Infine, dopo tutti, morì anche la donna.  Nella risurrezione, quando risorgeranno, a chi di loro apparterrà la donna? Poiché in sette l’hanno avuta come moglie».  Rispose loro Gesù: «Non siete voi forse in errore dal momento che non conoscete le Scritture, né la potenza di Dio?  Quando risusciteranno dai morti, infatti, non prenderanno moglie né marito, ma saranno come angeli nei cieli.  A riguardo poi dei morti che devono risorgere, non avete letto nel libro di Mosè, a proposito del roveto, come Dio gli parlò dicendo: Io sono il Dio di Abramo, il Dio di Isacco e di Giacobbe?  Non è un Dio dei morti ma dei viventi! Voi siete in grande errore».

Mi viene in mente che i casi della vita sono i più disparati e spesso ci spiazzano, cioè fatichiamo ad inquadrarli, a trovare dei giudizi coerenti con ciò in cui crediamo. Per questo Mosè aveva dovuto fare mille leggiucole per spiegare più casi possibili. E poi i casi sono diecimila e li si forza per inquadrarli. Così si rischia di dimenticare l’origine delle leggiucole che ci possiamo dare e la loro motivazione, che è quella di aiutare l’uomo a realizzarsi pienamente vivendo nella logica dell’amore e della vita ogni suo giorno e situazione.

UN PROPOSITO UN’ INTERCESSIONE UN GRAZIE UN PERDONO

Un pensiero per riflettere: Vi meravigliate perché sembra che Dio si sia nascosto? Vi meravigliate perché la voce di Dio sembra essere diventata impercettibile? La ragione può essere soltanto questa: è scomparsa l’umiltà c’è troppo orgoglio in giro e Dio si trova a disagio con questa umanità gonfia di sé. Dio non riesce più a farci giungere la Sua voce. (Jacques Bénigne Bossuet)