Martedì – 10 ottobre 2017
Giona 3,1-10; Sal 129 Lc 10,38-42
In quel tempo, mentre erano in cammino, Gesù entrò in un villaggio e una donna, di nome Marta, lo ospitò. Ella aveva una sorella, di nome Maria, la quale, seduta ai piedi del Signore, ascoltava la sua parola. Marta invece era distolta per i molti servizi. Allora si fece avanti e disse: «Signore, non t’importa nulla che mia sorella mi abbia lasciata sola a servire? Dille dunque che mi aiuti». Ma il Signore le rispose: «Marta, Marta, tu ti affanni e ti agiti per molte cose, ma di una cosa sola c’è bisogno. Maria ha scelto la parte migliore, che non le sarà tolta».
Maria ha scelto la parte migliore: Gesù ci esorta oggi a chiederci quanto tempo ed energie ed entusiasmo dedichiamo alla parte più importante della nostra vita, quella spirituale, perché è quella che motiva profondamente le nostre scelte e i nostri atteggiamenti ed è quella che ci aiuta nei momenti difficili. Lo spirito non vuol dire solo pregare in senso classico, ma anche stare un po’ con noi stessi e con i fratelli non tanto per fare ma per comunicare.
Un pensiero per riflettere Non potendo incominciare la vita da capo, non si deve sciuparla. (Franqois Mauriac)