Giovedì, 3 maggio 2018

At 15,7-21; Sal 95; Gv 15,9-11

In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: «Come il Padre ha amato me, anche io ho amato voi. Rimanete nel mio amore. Se osserverete i miei comandamenti, rimarrete nel mio amore, come io ho osservato i comandamenti del Padre mio e rimango nel suo amore. Vi ho detto queste cose perché la mia gioia sia in voi e la vostra gioia sia piena».

La felicità e la gioia sono l’obiettivo più importante della vita, ma la gioia, piena, di cui ci parla il Vangelo non è spesso quella di cui parliamo noi e di cui parla la società in cui viviamo. Infatti la gioia piena deriva dall’ascolto dei comandamenti di Dio, in particolare del comandamento dell’amore che li riassume tutti. Tutti i comandamenti e le regole che ci diamo devono essere ispirate da un desiderio di amare. Proviamo oggi ad analizzare sotto questa luce le regole e i propositi che ci diamo. Cerchiamo di capire come convertirli all’amore che ci ha mostrato Dio in Gesù attraverso lo Spirito Santo. E’ la strada per la gioia, quella vera.

UN PROPOSITO UN’ INTERCESSIONE UN GRAZIE UN PERDONO

UN PENSIERO PER RIFLETTERE Dio onnipotente, eterno, giusto e misericordioso, concedi a me misero di fare sempre, per grazia tua, quello che tu vuoi e di volere sempre quel che a te piace. Purifica l’anima mia perché, illuminato dalla luce dello Spirito Santo e acceso dal suo fuoco, possa seguire l’esempio del Figlio tuo e nostro Signore, Gesù Cristo. Donami di giungere, per tua sola grazia, a te, altissimo e onnipotente Dio, che vivi nella gloria, in perfetta trinitàe in semplice unità, per i secoli eterni. Amen. (San Francesco d’Assisi)