Martedì, 22 maggio 2018

Gc 4,1-10; Sal 54; Mc 9,30-37

In quel tempo, Gesù e i suoi discepoli, attraversavano la Galilea, ma egli non voleva che alcuno lo sapesse. Insegnava infatti ai suoi discepoli e diceva loro: «Il Figlio dell’uomo viene consegnato nelle mani degli uomini e lo uccideranno; ma, una volta ucciso, dopo tre giorni risorgerà». Essi però non capivano queste parole e avevano timore di interrogarlo. Giunsero a Cafàrnao. Quando fu in casa, chiese loro: «Di che cosa stavate discutendo per la strada?». Ed essi tacevano. Per la strada infatti avevano discusso tra loro chi fosse più grande. Sedutosi, chiamò i Dodici e disse loro: «Se uno vuole essere il primo, sia l’ultimo di tutti e il servitore di tutti». E, preso un bambino, lo pose in mezzo a loro e, abbracciandolo, disse loro: «Chi accoglie uno solo di questi bambini nel mio nome, accoglie me; e chi accoglie me, non accoglie me, ma colui che mi ha mandato».

Gesù continua con le istruzioni per il buon discepolo, per noi. Prima li interroga, dialoga con loro. Dal dialogo con Gesù (preghiera) può venirci indicata la strada, la nostra strada. Oltre al contenuto dell’annuncio Gesù è preoccupato dello stile del discepolo, che in sé diventa già annuncio. Il migliore è chi si sente a servizio e non a capo degli altri; è chi vive ogni sua proposta, intervento, azione, con spirito di servizio; è chi vive ciò che predica., L’esempio del bambino, a quei tempi insignificante, ci sproni all’attenzione proprio per chi attenzioni non ha. Ce la possiamo fare.

UN PROPOSITO UN’ INTERCESSIONE UN GRAZIE UN PERDONO

UN PENSIERO PER RIFLETTERE Ho compreso che per diventare santa bisognava molto soffrire. Ogni anima e’ libera di rispondere agli inviti di nostro Signore, di fare poco o molto per Lui: in una parola, di scegliere tra i sacrifici che Egli chiede. Allora come nei giorni della mia infanzia, ho esclamato: “mio Dio, io scelgo tutto.Non voglio essere una santa a meta’; soffrire per Voi non mi fa paura, temo solo una cosa: di tenere per me la mia volonta’. Prendila, Padre, perche’ io scelgo tutto cio’ che Tu vuoi ! “. (Santa Teresa di Lisieux)